Capalbio Atmosfere

 

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Cristiana Martinelli
nasce a Roma il 22 agosto 1982.
Dopo aver collaborato alcuni mesi con la Gazzetta di Reggio Emilia, si laurea in giornalismo nel marzo del 2005, con la tesi “Fotogiornalismo, tra realtà e finzione”, all’università Lumsa di Roma.
Mossa dalla curiosità di cimentarsi in prima persona con la macchina fotografica, si iscrive nel 2002 all’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata di Roma, dove si diploma tre anni dopo. Collabora con diverse gallerie, come la galleria Aka di via del Pellegrino. Pubblica su Fotocult e lo scorso anno lavora con diversi gruppi a manifestazioni culturali, tra cui il “Bertanidai” a Trastevere, e la Notte Bianca. Collabora nel 2005 con la FilmCommission di Cinecittà alla realizzazione della sezione fotografica del suo sito.
Nel 2005 partecipa ad una mostra collettiva alla galleria Fare di San Lorenzo e inoltre prende parte a Fotografia, il Festival Internazionale di Roma, con la mostra “Visioni di fine secolo” .
E’ laureanda in Filosofia all’università la Sapienza, specializzazione in Studi teorico-critici. E’ assistente di Gianni Dessì uno degli artisti più importanti di quella che è stata definita la Nuova Scuola Romana e che per anni ha avuto il suo centro nell’ex pastificio Cerere.

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Mika Yamaguchi
nasce a Yamaguchi, in Giappone, il 23 marzo 1967.
Dopo aver frequentato alla fine degli anni Ottanta la Machida Hiroko Interior Accademy, a Tokio, inizia a lavorare come arredatrice d’interni.
E’ nel 1996, anno in cui frequenta un corso di fotografia al Gendai Syashin Kenkyujyo (Tokio), che nasce in lei la passione per la fotografia, che la porterà due anni dopo a lasciare il suo lavoro e il Giappone. Nel 1998 si trasferisce in Italia. Frequenta alcuni workshop tenuti da importanti fotografi internazionali, come Ernesto Bazan, Douglas Kirkland e Greg Gorman.
Nel 2000 si iscrive all’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata di Roma e, dopo essersi diplomata inizia a lavorare come free-lance.
Nel 2004 prende parte alla collettiva “xx identità femminile – Fate ed orgasmi al Supperclub di Roma. Nello stesso anno l’associazione culturale Spazi, nata con lo scopo di promuovere fotografi emergenti, si accorge di lei e la sostiene in diverse iniziative, come la sua prima personale, dal titolo “Fugacità ed Eternità”, alla valle della Caffarella sull’Appia Antica. Entra poi a far parte della galleria virtuale, Spazi Gallery, gestita dall’associazione in cui sono in visione i suoi lavori più belli. Inoltre partecipa all’edizione 2005 di Fotografia, il Festival Internazionale di Roma riproponendo la sua mostra d’esordio e partecipando alla collettiva “Ad est di Roma” al Rialto Sant’Ambrogio.
Recentemente ha seguito le Paraolimpiadi di Torino 2006 per conto dell’associazione no-profit giapponese Paraphoto.

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